GRAVIDANZA MESE PER MESE!

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Alessandra88
view post Posted on 15/6/2007, 20:58




Al primo giorno di ritardo delle mestruazioni, cioè due settimane dopo il concepimento, puoi verificare la tua gravidanza attraverso un test acquistato in farmacia. il test si verifica attraverso l'urina che, quando una donna è gravida, contiene una alta percentuale di ormoni. Poiché è la massima presenza dell'ormone a determinare il risultato, è meglio fare il test appena alzate o dopo almeno 4 ore senza aver orinato. Il test è molto semplice, nella scatola sono contenute due striscette di plastica con una parte di tessuto assorbente, basta far cadere alcune gocce di urina e aspettare, la striscia di tessuto si colorerà secondo le indicazioni e voi verificherete il vostro stato di future mamme !

E' il momento di pensare al lavoro. Ci sono lavori "a rischio" che vanno evitati: sono quelli che richiedono sforzi fisici, posizioni scomode, esposizione a sostanze tossiche o radiazioni. La legge garantisce per le future mamme la possibilità di cambiare mansione o di essere congedate. Anche per il mestiere della casalinga occorre prudenza! Evita attività troppo faticose o rischiose.



PRIMO MESE

PRIMA SETTIMANA

L'embrione appare come un piccolo disco: è lungo solo 0.15 mm.
Età dell'embrione 1 settimana.

I cambiamenti non sono ancora rilevanti. L'assestamento dell'ovulo fecondato nell'utero determinerà secrezioni vaginali abbondanti, perdite di sangue e leggeri crampi. Noterai una leggera alterazione del gusto e comincerai a provare fastidio per certi odori. La salivazione sarà abbondante, accompagnata da difficoltà a deglutire.

Per agevolare le funzioni intestinali in modo semplice e naturale devi prima di tutto bere molta acqua, succhi di frutta e ingerire frutta fresca ricca di fibre come le prugne che potresti mangiare anche secche.

SECONDA SETTIMANA

È passato un mese: l'embrione misura "già" 5 mm. e somiglia a un gamberetto!
Mentre intorno a lui si sviluppa quella che diventerà la placenta e il sistema di vasi sanguigni che lo nutriranno, il suo cuore comincia a battere, gli arti e la testa iniziano a definirsi, così come occhi e orecchie.

Età dell'embrione 2 settimane.


La gravidanza non è ancora visibile all'esterno, ma tu ne sei costantemente consapevole. Infatti potresti cominciare a soffrire di nausea e vomito. La colpa di questi malesseri, spesso accompagnati da stanchezza e spossatezza, è delle sostanze prodotte dall'uovo fecondatore che sono entrate in circolo, e che il tuo organismo rifiuta come estranee

Ci sono piccoli accorgimenti per sopportare la nausea. Meglio mangiare poco più volte al giorno, bere acqua gasata e tisane di melissa, consumare yogurt. Per bloccare subito il malessere appena alzata mangia qualche biscotto o mollica di pane.

PRIMO MESE

Se non l'hai ancora fatto è il momento di andare a fare la prima visita ginecologica per accertare lo stato della gravidanza. Scegli uno specialista di fiducia che ti possa seguire nello svolgersi dell'attesa, nel corso della prima visita ti proverà la pressione ed effettuerà la prima ecografia per vedere lo stato di crescita dell'embrione e soprattutto se magari c'è più di una nuova vita dentro di te. Il ginecologo ti ordinerà l'esame del sangue e delle urine per verificare il tuo stato di salute, possibili anemie o mancanze nel sangue.
È il momento di ricostruire la data delle ultime mestruazioni e definire il calendario della gravidanza, magari con l'aiuto del medico o consultando le tabelle di Mamma.it saprai la settimana precisa quando il tuo pargoletto vedrà la luce.

L'embrione continua a crescere e a definirsi: è lungo 1,25 mm. e somiglia ad un cavalluccio marino. Compaiono le fosse nasali e la bocca, mentre si abbozzano gli arti.
Età dell'embrione 3 settimane.


Sei il ritratto della salute! Il seno appare più grande e sodo, i fianchi si allargano, mentre la pancia comincia a crescere, proporzionalmente al tuo fisico

nausea
stanchezza
maggiore sensibilità al seno
stipsi


Il feto è lungo da 2 a 4 mm; la sua posizione è già quella definita "fetale" infatti ha le gambe rannicchiate e per questo non è facile stabilire la dimensione esatta. Se hai già fatto la prima ecografia e ti hanno rilasciato la "prima foto" del tuo bimbo puoi distinguere la punta del naso e le unghie. In questa fase si modellano le mani, si formano lo stomaco e il palato, si abbozza l'intestino, il pancreas, l'apparato urinario e genitale ed ha inizio il processo di ossificazione.
Età dell'embrione 4 settimane.



Il tuo corpo cambia dentro e fuori. Ossa e organi si trasformano, adattandosi alla nuova condizione. Fegato e intestino funzionano meglio, la circolazione e il metabolismo si modificano e perfino il ritmo della respirazione cambia. La tempesta ormonale cui sei sottoposta si manifesta esteriormente con un ulteriore addolcirsi dei lineamenti, mentre la pelle acquista freschezza e i capelli volume e lucentezza.

Possibili sintomi
Lo stimolo ad urinare diventa più frequente. Questo per effetto della dilatazione dell'utero che preme sulla vescica. Il sintomo continuerà ed aumenterà fino al momento del parto, e potrà crearti qualche disagio soprattutto perché ti obbligherà a frequenti "sveglie" notturne !


Il piccolo cresce rapidamente, da 4-5 mm. a 11-13 mm, e il suo aspetto si definisce ulteriormente. Il tronco si allunga e si raddrizza, si forma il midollo spinale, mentre si abbozzano muscoli e nervi. Compaiono vertebre e costole, formate da cartilagine, e si sviluppano mani e palato. Restano inalterati gli organi genitali esterni, uguali per maschi e femmine.
Età dell'embrione 5 settimane


Contrariamente ad ogni aspettativa sei dimagrita! Non preoccupartene, è normale. Il calo dipende dalle fatidiche nausee. Se invece sei ingrassata ma non si vede ancora la pancia, è perché l'aumento del peso è distribuito in tutto il corpo.

Il tuo bambino, che misura circa 14-20 mm, ha ormai abbozzate tutte le strutture interne ed esterne. L'orecchio è formato, i bronchi sviluppati in varie ramificazioni, mentre nel cuore si distinguono valvola aortica e polmonare.
Età dell'embrione 6 settimane.


Potresti cominciare ad avvertire crampi e doloretti al basso ventre e ai fianchi. Sono dovuti all'utero che si contrae continuamente, mentre cresce. Ormai è grande come un pompelmo, mentre prima della gravidanza era come un pugno chiuso.

Possibili sintomi
Altri dolori per la futura mamma! La pressione esercitata dall'utero in crescita sul nervo sciatico può generare delle dolorose sciatalgie, che coinvolgono le gambe fino alle natiche. Cerca di diminuire la pressione sul nervo sdraiandoti sul lato opposto rispetto a quello che ti fa male.



SECONDO MESE

È necessario controllare costantemente l'andamento della gravidanza, per assicurare la buona salute tua e del bambino. La prima visita ginecologica dovresti farla tra l'ottava e la dodicesima settimana e serve a raccogliere informazioni cliniche su entrambi i genitori (anamnesi). Dalla dodicesima settimana di gravidanza puoi sentire il battito cardiaco del piccino, mentre tra la settima e la dodicesima settimana devi sottoporti alla prima ecografia che può darti informazioni molto utili sulla data del concepimento, sul tipo di gravidanza e se esistono pericoli di un eventuale aborto. Se hai eseguito vaccinazioni o radiografie prima di sapere di essere in attesa, consulta il tuo medico. In genere durante la gravidanza sono consentite le vaccinazioni per Tetano, Influenza, Polio iniettabile, Colera, Epatite B, mentre sono vietate quelle per Vaiolo, Rosolia, Polio per via orale e Tifo. Da evitare invece le radiazioni ionizzanti (la radioterapia) e gli esami radioscopici.
Ricordati che …
Ci sono molti problemi che possono insorgere durante il I trimestre di gravidanza, il periodo più delicato e rischioso per il piccolo.
Aborto spontaneo

Minaccia di aborto

Gravidanza extra-uterina

L'embrione diventa un feto, ovvero assume un aspetto più chiaramente umano. Il volto soprattutto appare più simile al nostro. La lunghezza del feto è di 22-30 mm. e il suo peso dai 2 agli 8 g. Gli organi si perfezionano, e anche i genitali cominciano a differenziarsi. Cominciano i primi "movimenti".
Età dell'embrione 7 settimane.


Cominciano le "voglie"! Sei colta dal desiderio impellente e insopprimibile di un particolare cibo? Niente di male. Vivi con serenità queste smanie, concedendoti tante piccole soddisfazioni, coccolandoti e facendoti coccolare. A prescindere che alla base di questi bisogni ci siano cause psicologiche o fisiologiche, vanno soddisfatti. Soprattutto non farti angosciare dalla paura che, non soddisfacendo una "voglia", avrai un bambino con delle macchie sulla pelle. È assolutamente falso.

Ricordati che …
Devi fare attenzione se dovessi assumere un farmaco. Tieni presente che molte sostanze chimiche vengono assorbite dalla placenta e raggiungono il tuo bambino, con rischi notevoli per la sua formazione. Consulta sempre il tuo medico prima di assumere un farmaco, anche se blando o naturale (es. prodotti omeopatici). Non ti preoccupare se pensi di essere assillante nei suoi riguardi perchè in questo momento lo riempi di richieste, hai tutti i diritti di chiedere se hai dei dubbi, quello che sta crescendo dentro di te è troppo importante per essere trascurato.

Il tuo bambino è grande come una piccola prugna (dai 31 ai 41 mm. di lunghezza)! Può piegare e allargare le dita delle mani e dei piedi. Il suo sistema nervoso sempre più sviluppato gli consente di reagire con piccoli movimenti alle carezze della mamma e del papà.
Età dell'embrione 8 settimane.


Non devi ancora preoccuparti di cambiare il tuo guardaroba. Il corpo può aumentare o diminuire, a seconda dei casi, ma non in modo rilevante. Intanto aumenta il volume del sangue, che servirà come nutrimento per l'utero durante la gravidanza e durante il parto per proteggerti dalle normali perdite.

Ricordati che …
È buona norma usare la cintura di sicurezza quando si è in macchina anche se la legge italiana concede l'esonero alle donne incinte. Devi proteggere il più possibile te stessa e il tuo bambino, soprattutto in questi primi mesi.

44-60 mm. di altezza per 8 o più g. di peso! Il bambino cresce sempre di più, ed è sempre più definito. Il collo si allunga e la testa si raddrizza sulla spina dorsale, mentre cuore, stomaco, fegato e intestini cominciano ad "assestarsi" nella cavità addominale. Compare anche il sistema polmonare.
Età dell'embrione 9 settimane.


L'aumento del volume del sangue e le variazioni ormonali possono determinare fenomeni diversi da donna a donna. Unghie e capelli possono rafforzarsi o indebolirsi, a seconda dei casi, ma non bisogna preoccuparsi: sono fenomeni passeggeri e senza conseguenze.

Ricordati che …
A proposito dei capelli, sarebbe meglio evitare di sottoporli a trattamenti aggressivi, come la permanente, visto che sono già più indeboliti del solito. Ma non è pericoloso concedersi una permanente leggera. Piuttosto sono da evitare le tinture per capelli, il cui odore forte potrebbe farti stare male. Sta comunque alla tua discrezione e prudenza.

È terminato il periodo dell'embriogenesi. La maggior parte degli organi interni del bambino sono già formati, e dunque diminuiscono i rischi di malformazioni. Ora continueranno a crescere e a definirsi. Il bambino è lungo 60 mm. e pesa dagli 8 ai 14 g. I genitali esterni sono più definiti, ma neanche con gli ultrasuoni è ancora possibile distinguere il sesso del nascituro.
Età dell'embrione 10 settimane.


L'aumento del livello estrogeno può determinare la comparsa sulla tua pelle di macchiette, angiomi e di una linea scura sul ventre. Sono fenomeni passeggeri destinati a scomparire in breve tempo.

Ricordati che …
Non dimenticare di andare dal dentista! Devi tenerti sotto controllo, perché durante la gravidanza potrebbero aumentano i problemi infiammatori di denti e gengive. Conviene fare un controllo ogni 2-3 mesi, e mettere al corrente il dentista del proprio stato, perché possa regolarsi su quali anestetici usare, in caso di necessità.





TERZO MESE

Da questo momento è necessario che ti sottoponi ogni mese ad una visita di controllo dal ginecologo, completa di: esame delle urine, urinocoltura ed esame microbiologico vaginale. Per maggior sicurezza puoi eseguire anche esami prenatali sulle malattie genetiche: il tritest, l'amniocentesi e la translucenza nucale del feto. Chiedi comunque consiglio al dottore.
Finalmente puoi udire il battito del cuore del tuo piccolo! Il medico ha uno stetoscopio speciale, che amplifica i suoni provenienti dalla tua pancia. Ricordati che il cuore del tuo bambino batte ad una velocità superiore rispetto al tuo, almeno il doppio, rimarrai sorpresa quando lo sentirai, veloce ed ovattato, è una grande emozione !

Il feto è lungo circa 60 mm. e pesa sui 14 g. I suoi organi fondamentali sono ormai completi e si sta formando intorno a lui la placenta, che alla fine del terzo mese coprirà circa un quarto dell'utero e ti collegherà al piccolo.In questo modo gli garantirai ossigeno e nutrimento fino al momento della nascita.
Età del feto 11 settimane.


Improvvisamente i disturbi di cui soffrivi all'inizio della gravidanza diminuiranno fino a scomparire. In compenso il tuo peso aumenterà: da 7 etti a 2 chili e mezzo nel primo trimestre, e poi 3-5 etti alla settimana. Il seno si gonfia, i capezzoli si scuriscono. L'aumento della circolazione sanguigna determina l'affiorare delle vene, è possibile che si cominci a vedere la vena centrale dell'addome, Puoi cominciare ad utilizzare una crema specifica antismagliature che avrai cura di mettere mattino e sera per dare più elasticità alla pelle.

Ricordati che …
L'aumento della sudorazione rende indispensabile prestare attenzione alla propria igiene: infatti si è molto più esposte a infezioni e disturbi della pelle. Sono consigliabili prodotti neutri a Ph acido. Da evitare assolutamente bagni e docce troppo caldi e prolungati, così come saune, perché causerebbero un'eccessiva dilatazione dei pori, e, di conseguenza, un sovraccarico per il cuore. Se non l'avete già fatto, attrezzate bagno e doccia con tappetini antiscivolo: la prudenza non è mai troppa…

Il piccolo ha raggiunto le dimensioni di un pugno. È lungo 80-89 mm. e pesa circa 25 g. Si sviluppano in lui gli organi di senso (vista, udito, odorato e tatto), e in particolare i recettori cutanei che gli permettono di avere la sensazione del liquido amniotico che lo circonda e della parete uterina che lo avvolge.
Età del feto 12 settimane.


Comincia a crescere la pancia, se non l'avevi già, e si manifestano altri sintomi tipici del secondo trimestre. La sudorazione aumenta, per la maggior presenza di ghiandole sudoripare, mentre divengono ricorrenti improvvisi sbalzi d'umore, nell'affrontare i quali la pazienza e l'appoggio delle persone che ti sono vicino saranno necessari.

Ricordati che …
Se il tuo peso aumenta troppo, potrebbe essere a causa di un'eccessiva ritenzione idrica. Essa determinerà disagi passeggeri, ma fastidiosi, come il gonfiore alle caviglie. Il tuo medico potrà consigliarti su cosa fare per ristabilire una corretta circolazione: mangiare cibi poco salati, non rimanere sedute per più di due ore, usare collant contenitivi, scarpe con tacchi di 2-4 cm. ed abiti comodi.

Potresti tenere il tuo bambino nel palmo di una mano... adesso misura dai 93 ai 104 mm, e il suo peso è arrivato a circa 50 g. È sempre più definito: i lineamenti sono chiari,gli occhi velati dalle palpebre e sovrastati da ciglia e sopracciglia. La pelle è ancora trasparente, perché priva dello strato di grasso che si formerà in seguito e lascia intravedere i vasi sanguigni. Poiché il bambino sta sviluppando il sistema gustativo e tattile, potresti avere la fortuna di vederlo nell'ecografia mentre si succhia le dita!
Età del feto 13 settimane.

Il tuo utero si è ancora allargato: puoi sentirlo nella parte inferiore del bacino. Tale ingrossamento, insieme al rilassamento dei muscoli addominali per effetto della produzione ormonale anomala determina il formarsi della "pancetta".

Ricordati che …
I rapporti sessuali possono continuare durante la gravidanza, la scelta è esclusivamente tua. Se non hai avuto problemi fin ad ora, non hai ragione di evitarli.Il bambino non corre alcun rischio. Anzi,il benessere derivato alla madre dal rapporto si trasmette al piccolo. Spesso però, molte future mamme preferiscono reprimere la propria sessualità per timore di danneggiare il nascituro.

A questo punto il bambino è lungo tra i 108 e i 116 mm e il suo peso raggiunge gli 80 g. Da adesso, e per i prossimi tre mesi, il suo corpo sarà coperto da una fitta lanugine. La testa si piega e si gira ormai in modo armonico, e il piccolo si muove molto per allenare i muscoli e il sistema nervoso. Inizia anche ad esplorare l'ambiente che lo circonda.
Età del feto 14 settimane.


Il tuo utero ha raggiunto un peso doppio rispetto a sei settimane fa (circa 280 g.) ed è sempre più grande. Anche la placenta e il liquido amniotico sono aumentati. Il seno è sempre più florido e turgido. Per evitare la comparsa di macchie scure sulla pelle, che comunque spariranno, modera l'esposizione al sole, o proteggiti adeguatamente.

Ricordati che …
È importante che non schiacci l'utero quando dormi. L'ideale sarebbe dormire sul fianco, ma se non ci riesci, o ti muovi molto, metti un cuscino dietro la schiena, in modo da limitare la pressione dell'utero.


QUARTO MESE

In questo mese, oltre al consueto controllo ginecologico, devi sottoporti ad esami specifici: esami del sangue (emocromocitometrico completo con conteggio delle piastrine), ricerca degli anticorpi anti-toxoplasma, ecografia e flussimetria doppler (ecografia sulle arterie uterine della donna).
In questo momento più che mai devi regolare la tua alimentazione. La digestione potrebbe essere rallentata a causa dei cambiamenti ormonali. Non devi mangiare per due (basta che assumi circa 2000 calorie al giorno), ma devi nutrirti in modo completo e sano. I tuoi pasti dovranno essere così composti: 50% di cereali, 25% di vegetali, 15% di cibo do origine animale, 10% di legumi. Dedica qualche ora agli esercizi ginnici e al nuoto: ti aiuteranno ad adeguarti alla nuova postura, causata dal cambiamento di baricentro, e a mantenere un corretto equilibrio. Molto utile è anche la ginnastica isometrica (che consiste nel contrarre e dopo qualche secondo rilassare i muscoli delle braccia, delle gambe, dell'addome e della schiena).

Ricordati che …
La gravidanza potrebbe far diminuire la capacità di concentrazione, la resistenza fisica ed il grado di attenzione. Ci sono piccoli accorgimenti che permettono di continuare a svolgere le attività in tutta sicurezza: evita il più possibile l'uso dei mezzi pubblici, se lavori seduta fai una pausa per sgranchirti le gambe ogni due ore, se lavori in piedi ogni tanto stenditi e solleva le gambe, al pomeriggio riposa almeno per mezz'ora, fermati prima di stancarti, porta collant elastici, non coprirti troppo. Lavorare davanti al computer non è pericoloso, mentre devi chiedere consiglio al medico, se il tuo lavoro prevede il contatto con bambini (possono trasmetterti malattie infettive), animali (possono essere fonte di contagio) e sostanze tossiche (es. gas, benzene, idrocarburi...).

Il bambino è grande come una mano aperta. La sua lunghezza è di circa 11-12 cm, mentre il peso è raddoppiato fino a 100 g. Il piccolo apre ora la bocca e deglutisce e così facendo inghiotte il liquido amniotico che poi elimina facendo pipì. Sotto la pelle si forma uno strato di tessuto adiposo che proteggerà il piccolo dal freddo e garantirà il buon funzionamento del suo metabolismo.
Età del feto 15 settimane.

Diventi sempre più tonda. L'utero si sposta verso la parte superiore dell'addome, poggiando sulle pareti anteriori, ed è per questo che lo senti di più quando sei in piedi, piuttosto che da sdraiata. Sostenuto da diverse fasce muscolari e legamenti non ha una posizione fissa. Sei aumentata di almeno 2.5-4.5 kg, non solo per il peso del bambino, ma soprattutto per la riserva energetica che stai preparando in previsione dell' allattamento.

Possibili sintomi
Per cercare di combattere le smagliature usa con frequenza giornaliera una crema apposita. Stendila con movimenti circolari a partire dalla schiena e arriva fino al centro dell'addome.


Il piccolo incrementa i suoi "esercizi fisici", che con il tempo diverranno sempre più frequenti e decisi: fa le capriole, si allunga, tira calci e pugni. Accarezzando il pancione puoi comunicare con lui. I suoi ritmi sono in stretta relazione con la tua attività e con le variazioni ormonali del sangue: si muove di più di sera (tra le dieci e mezzanotte), mentre il suo momento più tranquillo è l'alba.Il piccolo adesso è lungo da 12.5 a 14 cm. di lunghezza e 150 g. di peso.
Età del feto 16 settimane.


Il medico deve tenere sotto controllo il tuo peso, in costante aumento. Il tuo corpo cambia ancora: le pareti uterine si assottigliano, permettendoti di percepire i movimenti del piccolo, le fasce muscolari si allentano, mentre le ossa del bacino diventano più flessibili. Questo, insieme ad uno spostamento del baricentro in basso, verso le gambe, può portare all'insorgere del mal di schiena.

Ricordati che …
Annota sul calendario il giorno in cui senti il bambino scalciare per la prima volta. Sentirai nel tuo addome quello che spesso viene definito "un battito di ali di farfalla". Servirà al medico, insieme ai rilievi ecografici, per determinare con precisione la data del parto.


In questa settimana si sviluppa ulteriormente il sistema nervoso e gli organi di senso si connettono alle cellule nervose. Il cervello lavora autonomamente. Il bimbo è lungo 13-15 cm. e pesa circa 200 gr..
Età del feto 17 settimane.


L'aumento di peso e di volume hanno determinato un sollevamento del diaframma (fascia muscolare che divide il cuore ed i polmoni dall'apparato gastro-intestinale) e dunque del respiro più in alto. Ora respiri prevalentemente di petto.

Ricordati che …
Non dimenticare la visita ginecologica mensile con esame del sangue completo ed ecografia.

Il piccolo misura tra i 15 e i 20 cm, pesa circa 250 g. Da questo momento vive a tutti gli effetti:sente,vede,prova emozioni. Muove il diaframma e la bocca (prima boccheggiava per deglutire), respira (cioè, immette liquido amniotico nei polmoni e poi lo getta fuori), e così via. La tua vita, gli sbalzi d'umore, le sensazioni, lo raggiungono costantemente. Inizia ad assorbire importanti sostanze che lo proteggeranno dalle infezioni durante i primi giorni di vita.
Età del feto 18 settimane.


Il tuo utero misura tra i 15.2 e i 25.4 cm. ed è all'altezza dell'ombelico. Da questo momento in poi crescerà regolarmente, circa un centimetro a settimana.

Possibili sintomi
La gravidanza può favorire la comparsa delle varici negli arti inferiori ed intorno alla vagina, nelle donne predisposte, o accentua quelle già esistenti. Le pareti delle vene sono soggette all'azione rilassante degli ormoni gravidici e in più il peso dell'utero le schiaccia. Se stai molto in piedi cerca di sollevare le gambe a intervalli regolari, usa collant elastici riposanti e non indossare indumenti troppo stretti.

QUINTO MESE

Nel corso del consueto controllo ginecologico se il medico te lo consiglia, sottoponiti anche all'emocromocitometrico e alla sideremia (per valutare se c'è anemia e di che tipo), al complesso Torch ed all'esame per l'epatite B (se il risultato era negativo nei primi mesi) e la ricerca di anticorpi per l'Rh (se si è di fattore Rh negativo e se il compagno è Rh positivo). Prenota la seconda ecografia, se non l'hai già fatta: andrebbe eseguita entro la ventiduesima settimana e viene definita "morfologica". È importantissima per procedere ai controlli trasversali (sulle cavità cerebrali, sugli atri e ventricoli e sullo stomaco) e longitudinali (colonna vertebrale) del feto, e permetterà a te e al tuo medico di avere moltissime notizie sulla salute del piccolo.
Ricordati che …
Viaggiare non è controindicato nel tuo stato: auto, treno, aereo, pullman e nave sono consentiti, anche se in certi giorni potrebbero provocarti nausea . Sono controindicati moto e motorini. Se prendi l'aereo, informati prima di partire, perché ogni compagnia ha un regolamento diverso per le donne incinte. Non dimenticare di usare la cintura di sicurezza in auto (devi procurarti il modello a tre punti di attacco con fascia diagonale appoggiata tra i seni e fascia addominale appoggiata sotto il ventre). Se il tuo ginecologo te la sconsiglia, fatti rilasciare l'apposito certificato.

Il bambino è grande come una grossa banana 18 cm. di lunghezza per circa 300 g. di peso! La sua crescita ora è rallentata, ma si sta "perfezionando": l'apparato digerente è ora in grado di "digerire" il liquido amniotico che ingoia, assorbendone l'acqua,mentre l'intestino tenue può già metabolizzare gli zuccheri.
Età del feto 19 settimane.


La pancia è ormai ben evidente, e anche braccia, spalle e viso possono arrotondarsi, per effetto della ritenzione idrica, ma ci guadagna la tua pelle, luminosa e distesa, e le piccole rughe sembrano magicamente scomparire. L'utero misura 21 cm. ed è situato circa 1 centimetro al di sopra dell'ombelico.

Possibili sintomi
Il tuo organismo ti impone nuovi ritmi, che possono darti un senso di spossatezza e debolezza, se non rallenti i tempi e non ti adegui al tuo stato. È più che normale che tu faccia le cose con maggior calma, e che ti faccia aiutare da altri. Se i movimenti del bambino e l'ingombro della pancia non ti permettono di dormire bene, ricorri a tisane rilassanti. Impara anche ad "ascoltare" i movimenti del tuo piccolo e a farti cullare da essi. Cerca di riposare sempre qualche ora al pomeriggio.

Il piccolo cresce ancora: ha superato i 20 cm. e pesa intorno ai 400 g.. Le ciglia, le mani e le unghie sono perfettamente formate, le impronte digitali chiare e riconoscibili. Gli occhi si muovono sotto le palpebre. Il cervello è in costante crescita: circa 90 grammi in più ogni mese. Il cuoricino continua a battere ad una velocità molto superiore alla tua, da 120 a 140 palpiti.
Età del feto 20 settimane.


Si allargano ancora le ossa del bacino e la cassa toracica, per far spazio al piccolo. L'utero, sempre più grosso, poggia sulla parte alta dei fianchi. Non tralasciare la ginnastica anche per pochi minuti al giorno: ti servirà a rinforzare l'area dell'addome, così da poter sostenere il pancione ed evitare problemi ai muscoli della schiena, sempre più affaticati.

Ricordati che …
Per aiutare i muscoli della schiena devi optare per movimenti dolci, che non ti costringano a sforzi eccessivi o innaturali. In previsione del parto, tonifica i muscoli pelvici. Puoi farlo contraendo e rilasciando ripetutamente i muscoli della vagina e dell'ano. Prendi l'abitudine di camminare: tonificherai i muscoli, aiuterai la respirazione, migliorerai la circolazione. Inoltre il bambino apprezzerà di essere "cullato" dal tuo movimento. Stai seduta nel modo giusto: schiena eretta ed appoggiata allo schienale e gambe leggermente divaricate.

20 cm. di altezza, 450 g: praticamente una bambolina! Volto e corpo sono già definiti. La pelle appare molto grinzosa, perché non si è ancora sviluppato del tutto lo strato adiposo sottocutaneo. A seconda dei geni si colorano capelli e sopracciglia. I suoi movimenti sono sempre più armonici e risentono dei tuoi, in ogni momento.
Età del feto 21 settimane.


Ormai dovresti pesare 4.5-6.8 kg. in più rispetto all'inizio della gravidanza. Hai una bella pancetta tonda e ben visibile. L'utero si protende quasi 4 cm. sopra l'ombelico. I tuoi seni sono molto ingrossati: è giunto il momento di adottare un reggiseno con spalline larghe e una banda rinforzata sotto le coppe. Anche le areole mammarie (gli aloni scuri che contornano i capezzoli) appaiono più grandi e prominenti.

Ricordati che …
Fissa la solita visita di controllo ginecologica entro la prossima settimana. Dovrà comprendere anche l'esame completo delle urine.

Questa settimana il piccolo è lungo circa 21 cm. e pesa intorno ai 530 g. Passa la maggior parte del tempo a dormire (fino a 20 ore su 24). Si muove poco, ma molto frequentemente, e sa fare un sacco di cose: si succhia il dito, sbadiglia, si rigira nella pancia... Le orecchie interne ed esterne sono perfettamente formate, e il piccolo sente quello che succede intorno a lui, nella pancia della mamma, e distingue anche le voci all'esterno. A volte è scosso da qualche singhiozzo. Niente paura: la sua cassa toracica si "allena" per aiutarlo, una volta nato, a rigurgitare il latte che potrebbe andargli "di traverso" durante le poppate.
Età del feto 22 settimane.


Le tue dimensioni aumentano: l'utero è posizionato circa 4-5 cm. sopra l'ombelico. Attenta alle smagliature: la distensione dei tessuti potrebbe provocartele in varie parti del corpo (seno, glutei e pancia). Puoi prevenirle con un'alimentazione controllata, ginnastica quotidiana e creme specifiche. Potresti subire un leggero aumento della sudorazione. Evita biancheria ed indumenti sintetici, che non lasciano traspirare, e bevi molto.

Ricordati che …
Sì allo sport, per tonificare i muscoli e rendere più flessibili le articolazioni. Evita: tuffi, sci, equitazione, immersioni, tennis, arti marziali e tutte quelle pratiche che potrebbero danneggiare il bambino. Nuoto, bicicletta e sci di fondo sono invece molto adatti, e così il ballo, ogni tanto.

SESTO MESE

Inizia a fare una lista del corredino per il piccolo. Serviranno molte cose, fin dai primissimi giorni. Meglio non farsi trovare impreparata. Innanzitutto il necessario per il bagno e l'igiene; poi la biancheria e le tutine che dovranno essere di diverse misure, poiché, visto il ritmo di crescita del bambino, non potrai sapere quanto sarà grosso fino al momento della nascita; il lettino, la carrozzina e tutto il necessario per la sterilizzazione e l'alimentazione. Mamma.it nella rubrica "Il ritorno a casa" ti segue e ti indica le cose necessarie da acquistare così da non ritrovarsi con un sacco di cose inutili.
Ricordati che …
è il momento di fare l'ecografia morfologica. se decidi di farla in una struttura pubblica la devi prenotare almeno con 1 mese di anticipo. In alcuni studi privati, su richiesta, ti rilascinao la vodeocassetta della ecografia, potrai così rivedere il tuo piccolo infinite volte !

Il piccolo è lungo 22 cm. e pesa circa 700 g. Il sistema respiratorio è ben sviluppato: lungo tutto l'albero bronchiale viene prodotta una sostanza (surfattante), che lubrificherà gli alveoli (piccole strutture alla fine dell'albero bronchiale che scambiano aria tra sangue e polmoni), facendo sì che non si chiudano una volta che il bambino sarà nato (i polmoni saranno definitivamente pronti dall'ottavo mese in poi).
Età del feto 23 settimane.


La crescita dell'addome provocherà un' ulteriore pressione sul diaframma. Non spaventarti se avverti una respirazione più difficoltosa ed un certo affanno. Se soffri di insonnia, essa potrà avere cause fisiche (stimolo frequente a orinare), ormonali (aumento degli estrogeni e del progesterone che alterano il ritmo sonno-veglia), psicologiche (l'inevitabile aumento della tensione in vista del parto).

Ricordati che ..
Nessuno ti impedisce di andare in vacanza, ma occorre prudenza, e accorgimenti che possano rendere sicuro il viaggio e la permanenza. Evita i lunghi viaggi, l'alta montagna, le isole o le località deserte ed isolate, i climi torridi. Preoccupati che il luogo di destinazione sia ben attrezzato per quanto riguarda le strutture sanitarie, e non dimenticare di mettere in valigia la tua documentazione clinica completa, unita alle ricette del tuo dottore. In questo modo, se dovrai sottoporti ad un controllo presso un altro medico, potrai essere assistita adeguatamente.

Il piccolo sta diventando grande, se hai fatto l'ecografia morfologica lo hai potuto vedere e avrai sicuramente provato una granbde emozione. Puoi fargli ascoltare un sottofondo musicale appoggiando le cuffie del walkman sulla tua pancia, comincerà a riconoscere i ritmi, tutti i suoni che conosce sono la tua voce e il battito del tuo cuore.
A volte ti senti stanca e hai la schiena indolenzita, non è facile teneresempre un peso come quello che stai portando. Cerca di rilassarti il più possibile e comincia a preparare tutto il necessario per il grande arrivo.

Ricordati che …
Ti sei iscritta ad un corso di preparazione al parto? Sono proposti sia da strutture pubbliche (ospedali, consultori), che private, e potrebbero essere un'esperienza utile per aiutarti ad affrontare gli ultimi mesi di gravidanza e la nascita del bambino. Potrebbe servire anche al partner seguirne uno, per dargli modo di esserti più vicino nel grande momento.


Il bambino pesa circa 1 kg, ed è lungo sui 35 cm. Ha aperto gli occhi, e può percepire la luce che filtra dal tuo addome. Se si inserisse una luce nella vagina, si verificherebbe un aumento del suo battito cardiaco e del movimento delle palpebre.
Età del feto 25 settimane.


Potrebbe essere utile per te, in questo delicato momento, confrontarti con donne nel tuo stesso stato. Informati sui corsi di preparazione al parto: oltre ad insegnarti le tecniche migliori per affrontare il travaglio e a tenerti informata su ciò che avviene nel tuo corpo, ti permettono di conoscere altre future mamme. È normale che tu ti senta tesa e nervosa, e che il tuo umore sia più che mai variabile. Peggiorerà sempre di più. In te si mescolano tante emozioni e paure, tensione e aspettativa. Cerca di concentrarti su tuo figlio, e sul momento in cui lo stringerai tra le braccia.

Ricordati che …
Prenota entro la prossima settimana la visita ginecologica di controllo e l'esame del sangue e delle urine completo.


35 cm. e 1.1 kg. Aumenta il tessuto adiposo al di sotto della cute: il corpo diventa più morbido ed arrotondato. Il cervello si ingrossa e la sua superficie, fino a questo momento liscia, comincia ad avere dei solchi. I capelli si allungano. La mielina, una sostanza che riveste i nervi, garantisce la trasmissioni degli impulsi nervosi. Il pelo lanugo ricopre ancora tutta la pelle, tranne i palmi delle mani, le piante dei piedi ed il contorno delle labbra. Scomparirà in breve tempo.
Età del feto 26 settimane.


L'utero è sopra l'ombelico e preme sulla vescica e sul pavimento pelvico (la muscolatura dell'apparato urinario). Di conseguenza, aumenterà lo stimolo di urinare, incrementato anche dal fatto che i reni filtrano un litro in più di sangue rispetto al normale e lo liberano dagli eccessi d'acqua e dai rifiuti. Dovrai dunque bere di più. Non preoccuparti se ti capita di avere piccole perdite, dopo una risata o una starnuto. Inutile dire che la pancia è sempre più grossa!

Ricordati che …
Dovresti aver prenotato la visita ginecologica di controllo mensile, gli esami del sangue e delle urine.

35 cm. e 1.1 kg. Aumenta il tessuto adiposo al di sotto della cute: il corpo diventa più morbido ed arrotondato. Il cervello si ingrossa e la sua superficie, fino a questo momento liscia, comincia ad avere dei solchi. I capelli si allungano. La mielina, una sostanza che riveste i nervi, garantisce la trasmissioni degli impulsi nervosi. Il pelo lanugo ricopre ancora tutta la pelle, tranne i palmi delle mani, le piante dei piedi ed il contorno delle labbra. Scomparirà in breve tempo.
Età del feto 27 settimane.


L'utero è sopra l'ombelico e preme sulla vescica e sul pavimento pelvico (la muscolatura dell'apparato urinario). Di conseguenza, aumenterà lo stimolo di urinare, incrementato anche dal fatto che i reni filtrano un litro in più di sangue rispetto al normale e lo liberano dagli eccessi d'acqua e dai rifiuti. Dovrai dunque bere di più. Non preoccuparti se ti capita di avere piccole perdite, dopo una risata o una starnuto. Inutile dire che la pancia è sempre più grossa!

Ricordati che …
Ricorda la visita ginecologica di controllo mensile, gli esami del sangue e delle urine.

SETTIMO MESE

Prima di andare all’ospedale ricordati: tutte le cose imparate nel corso di preparazione al parto, di telefonare alle persone che vanno avvisate (compreso il medico), di controllare la valigia. Tra una contrazione e l’altra non devi rimanere sdraiata: cammina, guarda la tv, chiacchiera, tieniti occupata. È meglio non mangiare, perché potrebbe insorgere la nausea. Per determinare la crescita del bambino e la sua posizione devi fare l'ultima ecografia. Inoltre dovrai eseguire gli esami del sangue, delle urine, l'esame microbiologico vaginale e la velocimetria doppler (che controlla che l'apporto di sangue sia regolare).
Ricordati che …
Ci sono delle tecniche che possono aiutare ad allenare la mente in vista del parto: l'ipnosi e lo yoga. L'ipnosi si basa sul raggiungimento di uno stato di trance, che permette di vivere il momento del parto in una sorta di "anestesia" psichica. In questo modo le sensazioni di dolore sono ridotte, e i tempi del travaglio accelerati, mentre tutte le tue percezioni risultano "ovattate". Lo yoga è un'antica disciplina indiana, finalizzata al raggiungimento del benessere psico-fisico. Essa si propone di cambiare l'approccio della donna alle diverse fasi di travaglio, aiutandola ad affrontare, anziché fuggire, le paure ed il dolore

attività principale, oltre a dormire, è bere il liquido amniotico, per "allenare" le papille gustative, che in questo periodo sviluppano la capacità di distinguere i sapori. Occhi e orecchie sono sempre più sensibili. Alcuni bambini sembrano reagire in modo diverso a seconda del tipo di musica che gli viene fatta ascoltare.
Età del feto 28 settimane.


Aumentano il senso di stanchezza e i dolori a gambe e schiena. È normale. Dall'inizio della gravidanza l'utero ha quasi decuplicato il suo peso ed è sollevato fino alla cassa toracica. Anche l'afflusso di sangue è aumentato di dieci volte e ora raggiunge il culmine dell'espansione in larghezza, altezza e volume. Tutto questo causa i dolori. Inizia a praticare un semplice "autoesame" per controllare la quantità di movimenti del piccolo: sdraiati su un fianco per un'ora e conta i suoi fremiti; ripeti questo test due-tre volte al giorno ed ogni volta dovresti sentire almeno 10 "colpetti". Se i movimenti dovessero essere assenti per un periodo superiore alle 6 ore comunicalo al medico.

Ricordati che …
Se hai cominciato a partecipare ad un corso di preparazione al parto ti avranno già parlato del metodo RAT (Training Autogeno Respiratorio). È uno dei più diffusi esercizi di rilassamento, una sintesi tra yoga, training autogeno ed esperienze di gruppo. Il suo obbiettivo e di farti raggiungere uno stato di rilassamento ideale nel quale, automaticamente, il respiro si prepara a mantenere la corretta ossigenazione nel momento del travaglio. Inoltre aiuta ad allenare il controllo delle contrazioni uterine e ad affrontare la fase espulsiva.

38 cm. e più di un chilo. È aumentato lo strato adiposo sottocutaneo, e il bambino appare più rotondo. Le proporzioni del corpo sono meglio definite: la testa non è più così grossa. I lineamenti del viso si affinano. Nei maschietti compaiono i testicoli.
Età del feto 29 settimane.


Come il tuo bambino, anche tu sei più paffuta. I contorni del viso si "arrotondano", mani e caviglie si gonfiano. E' normale in questa fase: dipende dallo scatenamento degli ormoni della gravidanza, ed in particolar modo dagli estrogeni (che regolano la distribuzione del grasso corporeo) e del progesterone (che provoca ritenzione di liquidi). Le pareti dell'utero si rilasciano ulteriormente e le ossa del bacino diventano ancora più flessibili per facilitare il passaggio del bambino durante il parto.

Ricordati che …
Lo stretching è un tipo di ginnastica che aiuta a rilassare e ad allungare i muscoli in modo passivo. Cioè, non impone sforzi alle fasce muscolari (come le ginnastiche tradizionali), ma si serve di posizioni "naturali" per "tirare" i muscoli e renderli più elastici. Questo tipo di ginnastica è consigliato fin dai primi mesi di gravidanza, e viene eseguito nei corsi di preparazione al parto quando la futura mamma ha in progetto il "parto attivo". Infatti abitua e allena il corpo ai movimenti e alle posizioni che assumerà nelle varie fasi del travaglio.

Il piccolo è lungo circa 40 cm. e pesa più o meno 1,5 kg. La pelle è sempre più paffuta e rosea, per effetto del grasso sottocutaneo, e nasconde i capillari. Comincia a sentirsi un po' stretto nella pancia della mamma! Vista e udito si affinano e migliora il funzionamento dei polmoni.
Età del feto 30 settimane.


Non rinunciare ad avere una vita piena e vivace, nonostante i disturbi e i malesseri! La difficoltà di trovare una posizione comoda e l'incontinenza urinaria, che diventa sempre più fastidiosa a partire dal momento in cui il pancione si "abbassa", possono aumentare i problemi di insonnia. Se le mani ti si gonfiano, non indossare anelli ed orologi: potrebbero darti problemi di circolazione.

Ricordati che …
Ti sei ricordata la visita ginecologica di controllo? Ricorda che dev'essere fatta sempre ad un mese dalla precedente. Non dimenticare anche il tampone vaginale, gli esami completi delle urine e del sangue.

Il piccolo è lungo quasi 42 cm. e pesa circa 1,8 kg. A questo punto dovrebbe assumere la posizione "a testa in giù", più funzionale al momento del parto (solo il 4% dei bimbi rimane con il sederino rivolto verso "l'uscita"). Tutti gli organi (stomaco, intestino, polmoni, cuore, reni) sono pronti per l'ingresso del piccolo nel mondo.
Età del feto 31 settimane.


Non trascurare la ginnastica e gli esercizi di respirazione, e cerca di vivere serenamente, circondata dai tuoi cari. La sessualità, in questa ultima fase della gravidanza, si indirizza di più verso tenerezze e coccole, ma non ci sono controindicazioni, se tutto sta procedendo bene. Ricorda solo che l'eiaculazione interna provoca piccole contrazioni (dovute a sostanze contenute nello sperma, come le prostaglandine) e che può anticipare il momento del travaglio.

Ricordati che …
Alcune mamme scelgono di partorire nell'acqua. I sostenitori del parto "acquatico" sostengono che l'acqua consente un maggiore rilassamento, perché le fasce muscolari si muovono con maggiore facilità, le contrazioni sono meno dolorose ed il bambino entra nel mondo esterno in modo meno traumatico. È una tecnica molto innovativa, ormai utilizzata anche qui in Italia, anche se le strutture che la praticano sono molto rare. È più facile trovare dei corsi di preparazione al parto che si svolgono in piscina con lezioni di nuoto e di stretching.

OTTAVO MESE

Prepara per tempo la valigia per l'ospedale. Il parto potrebbe avvenire molto prima del previsto. Tieni presente che la degenza dura dai 2 ai 7 giorni (in caso di cesareo). Porta con te tutto quanto è necessario a te e al bambino. Di solito è l'ospedale stesso a dare un elenco delle cose da portare. Puoi consultare gli elenchi che abbiamo preparato per aiutarti nella scelta degli indumenti: la valigia per te e la valigetta per il neonato.
Ricordati che …
Non dimenticare gli ultimi esami medici, da eseguire ad un mese di distanza dai precedenti: visita ginecologica, esami completi del sangue e delle urine, elettrocardiogramma, visita cardiologica, tampone vaginale e tococardiografia (che registra contemporaneamente il battito cardiaco, i movimenti fetali e l'attività contrattile dell'utero).

Il piccolo continua a crescere: circa 43 cm. per un peso che può raggiungere i 2 kg. La riserva energetica che ha sviluppato, e che lo sosterrà al momento della nascita, lo rende anche paffuto! È caduta del tutto la peluria che lo ricopriva: la pelle appare rosea, e la vernice caseosa (strato di grasso) la rende impermeabile.
Età del feto 32 settimane.


Il feto ha avviato il processo ormonale che farà sì che il tuo seno possa "fabbricare"il latte. Attraverso la placenta è prodotto un particolare ormone che ne attiva la produzione. Il seno appare più grosso, e se si spremono i capezzoli esce il colostro,un liquido biancastro che è il suo primo pasto, che tenderà a cambiare di giorno in giorno, per consistenza e composizione chimica, secondo le esigenze del neonato.

Ricordati che …
Presta attenzione all'igiene del tuo seno, in vista dell'allattamento. In particolare prepara i capezzoli, massaggiandoli con prodotti specifici anti-ragadi e sfregandoli con un asciugamano asciutto e ruvido per renderli più forti. Cerca di stimolarli tirandoli leggermente fra le dita per abituarli alla suzione del piccolo succhiatore.

Il bambino misura 45 cm di lunghezza e 2.5 kg. di peso. Dorme per la maggior parte del tempo, mentre dorme il suo cervello cresce rapidamente e il suo sistema nervoso si definisce.
Età del feto 33 settimane.


Non preoccuparti se avverti delle "contrazioni anticipate". Non preludono al parto, ma servono al tuo corpo per allenarsi in vista del grande momento e per preparare il collo dell'utero al passaggio del bambino. Sfruttale per mettere in pratica le tecniche di rilassamento che hai imparato. Fatti spiegare dall'ostetrica i sintomi del travaglio, esponigli tutti i dubbi che puoi avere. Assicurati che il tuo ginecologo sia raggiungibile in ogni momento, e fai una "mappa" della via più breve per l'ospedale. Una buona organizzazione ti renderà più tranquilla al momento opportuno.

Ricordati che …
Ultima visita ginecologica di controllo, accompagnata da esami completi delle urine, tampone vaginale, elettrocardiogramma ed ecografia.

Il bebè è lungo circa 46 cm. ed il suo peso può raggiungere i 2.750 kg. Si muove appena, perché gli è rimasto pochissimo spazio. Se nascesse ora sarebbe sano, completo in tutto e per tutto, e non correrebbe alcun rischio per la propria salute. Sarebbe solo un po' più piccolo degli altri neonati.
Età del feto 34 settimane.


Ripassa i sintomi del travaglio, per sapere quando è il caso di andare all'ospedale: perdita di liquido amniotico (alcune volte può essere una perdita involontaria di urina. Per non cadere in errore il dottore ti inserirà un piccolo tampone in vagina, per il rilievo del Ph), rottura delle membrane (e conseguente perdita di un liquido tiepido anche senza contrazioni; il parto avrà luogo entro le 24/28 ore successive), perdite di sangue o perdite scarse miste a muco (il travaglio sta per iniziare), contrazioni (da non confondersi con quelle "preparanti", spesso associate alla perdita del tappo mucoso, misto ad un po' di sangue. le contrazioni vere e proprie aumentano progressivamente in intensità e continuità, durano circa 40 secondi, con un intervallo di 5-10 minuti e devono essere presenti da almeno 2 ore).

Ricordati che …
Il reparto di ostetricia è diviso in un settore riservato alle malattie della gravidanza e uno che comprende la sala travaglio e la sala parto, collegate tra loro con accesso riservato, il nido (o nursery) e la sala operatoria (utilizzata, ad esempio, nel caso dei tagli cesarei). L'organizzazione ospedaliera dei reparti di maternità è simile in tutte le strutture. Possono esserci differenze per quel che riguarda il puerperio (periodo che inizia immediatamente dopo il parto) che si può svolgere o in normali stanze di degenza (singole o a più letti) o in stanze singole in cui è permesso tenere il bambino in continuo contatto con la madre. Se hai il desiderio di tenere il tuo piccolo accanto a te, fin dalla nascita.

In queste settimane il tuo piccolo può crescere fino a 20 gr al giorno, assimila tutto quello che mangi, pensa che riconosce i sapori e comincia ad avere le sue preferenze in fatto di gusti alimentari.
La pancia comincia a pesare, ti senti goffa ed ingombrante se non sei tranquilla non guidare la macchina e fatti accompagnare negli ultimi giri per gli acquisti per il tuo piccolo.

Ricordati che ..
Fai una lista delle persone che desideri siano contatte al momento della nascita con i relativi numeri di telefono, procurati delle monete o delle schede telefoniche , in tutti gli ospedali non è consentito l'uso del cellulare.

Il piccolo nascituro è ormai pronto per il suo ingresso in società ! Potrebbe pesare 3 kg ed essere lungo 50 cm, maggiori informazioni te le può dare l'ultima ecografia che ti dirà anche in che posizione è e se fosse necessario un parto cesareo.
Ricordati di utilizzare sempre la crema antismagliature e di assumere del ferro ti sarà utile per contrastare la possibile anemia causata dalla perdita di sangue nel corso del parto.

Ricordati che …
Il parto cesareo viene fatto con anestesia peridurale e tu sarai sveglia nel momento in cui il tuo bambino nascerà. Le nuove tecniche prevedono una sottilissima incisione che scomparirà nel giro di poco tempo.

NONO MESE

Prima di andare all’ospedale ricordati: tutte le cose imparate nel corso di preparazione al parto, di telefonare alle persone che vanno avvisate (compreso il medico), di controllare la valigia. Tra una contrazione e l’altra non devi rimanere sdraiata: cammina, guarda la tv, chiacchiera, tieniti occupata. È meglio non mangiare, perché potrebbe insorgere la nausea.
Ricordati che …
Non preoccuparti se il tuo bimbo tarda a nascere? Il 65% delle nascite è in ritardo, il 30% in anticipo e solo 5 bimbi su cento nascono nella data prevista. I calcoli svolti sulla base delle ultime mestruazioni non tengono conto delle variabili proprie dell'ovulazione femminile.

Il bimbo non smette di crescere: 47 cm. e circa 2.950 kg. È pronto per entrare nel mondo, ma vuole farlo essendo il più possibile robusto e forte.
Età del feto 37 settimane.


Esegui l'esame delle pelvi (che analizza la cervice, il canale del parto, le ossa pelviche e la presentazione del feto), se vuoi sapere quanto manca al parto. Infatti prima che il travaglio abbia inizio la cervice è spessa; durante il travaglio si assottiglia ed appena prima del parto si appiattisce completamente. Anche la sua dilatazione è quasi nulla prima dell'inizio del travaglio ed aumenta gradualmente nelle fasi successive. Quest'esame ti permette di verificare anche quanto il bambino sia sceso verso il canale del parto e in quale posizione sia.

Ricordati che …
Contatta il futuro pediatra di tuo figlio, per sapere da lui le prime cose da fare subito dopo la sua nascita.

Il peso del tuo bambino supera i 3 kg, mentre la sua lunghezza rimane sempre intorno ai 47 cm. Comincia a scollarsi la vernice caseosa (lo strato di grasso che lo ricopre) e la sua pelle avverte maggiormente l'acqua che lo avvolge. Si entra nella "zona parto", ma alcuni bambini potrebbero farsi attendere ancora quattro settimane!
Età del feto 38 settimane.


Alcune donne aumentano di peso e dimensioni fino a poco prima del parto, altre non aumentano nelle ultime settimane di gestazione. L'utero misura circa 36-38 cm. Non avere paura delle contrazioni: anche se sono dolorose, il tuo corpo è predisposto per affrontarle. Se poi non riesci a sopportare il dolore, ci sono rimedi come l'anestesia epidurale per renderlo più tollerabile. Sii serena e confida in chi ti è accanto e nel tuo medico.

Ricordati che …
In quasi tutti i reparti di maternità è consentita la presenza di un conoscente in sala parto. Di solito è il futuro papà. Tale presenza dovrebbe fornire aiuto psicologico, ma non solo: può aiutarti negli esercizi di respirazione,massaggiarti, infonderti tranquillità e coraggio. Lascia decidere al tuo partner se si sente o meno di assistere al parto. L'ideale sarebbe che anche lui avesse seguito il corso di preparazione.

Ormai ci siamo: il bambino è sufficientemente forte, pesa 3-3.5 kg. ed è lungo 50-52 cm. L’ambiente in cui per nove mesi è stato cullato, protetto, curato è diventato troppo stretto per lui...
Età del feto 39 settimane.


L'utero è completamente dilatato, l’addome ha raggiunto le sue dimensioni massime: sei pronta per dare alla luce il tuo bambino.

Ricordati che …
Controlla le cose che hai preparato per l'ospedale, farai sempre in tempo a recuperare quello che ti potresti essere dimenticata ma avere tutto l'occorrente è sempre meglio !.

Il momento è giunto.
Il tuo piccolo si affaccia alla vita.

Benvenuto!

Età del feto 40 settimane.


Una gravidanza dura in media 40 settimane. Se il bambino tarda a nascere oltre le due settimane, il parto dev'essere stimolato. Ci sono differenze di durata tra un parto e l'altro: dipendono da vari fattori, da donna a donna. Se sei al primo figlio i tuoi tessuti sono più resistenti, per cui il collo dell'utero impiegherà più tempo a dilatarsi (periodo dilatante), circa 12-14 ore. Seguirà poi un periodo espulsivo di 1-2 ore, in cui il piccolo entrerà nel canale del parto e un secondamento (cioè la fase dell'espulsione della placenta) di 15-30 minuti. Nelle gravidanze successive, invece, il periodo dilatante è di 6-8 ore, quello espulsivo di 30-60 minuti e il secondamento di 10-20 minuti.

Ricordati che …
Sii tranquilla e serena, la nascita del tuo bambino è un evento meraviglioso. Vedrai che tutto andrà nel migliore dei modi e tu stringerai il tuo batuffolo fra le braccia. sarà una grande emozione !

Edited by Alessandra88 - 16/6/2007, 00:22
 
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Mariketta15
view post Posted on 25/3/2011, 09:52




post molto interessante grazie di averlo postato ^-^
 
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elisafranci
icon1  view post Posted on 18/5/2013, 11:29




ciao ragazze vorrei sapere una cosa ma nel mese di aprile mi sono venute due volte e sono curiosa sapere se sta incominciando una gravidanza perche sto aspettando ma non mi arrivano e poi ho in questo mese vado a fare pipi e alla sera mi tira l'ombellico e poi si vede pancia e ho chiesto a voi cosa vuol dire grazie aspetto una risposta
 
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pulsa aqui1
view post Posted on 3/4/2014, 14:55




Descomunal, formato de tu blog! ¿Cuanto tiempo llevas bloggeando? haces que leer en tu blog sea entretenido. El aspecto total de tu web es parido, al igual que el material contenido!
Saludos
 
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3 replies since 15/6/2007, 20:42   107026 views
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